Chiamatela come volete, ma la certezza è una: l'As Lampo entra di diritto nella storia di Penalteam. Nella leggenda. E lo fa dalla porta principale, con un bel tappeto rosso che dalla bassa classifica conduce direttamente al titolo di "campioni".
I nuovi "campioni dei rigori" sono loro: papà, figli, zio e nipoti. Una squadra a conduzione familiare che vede in Jacky il portiere-tiratore, in Diego e Marco gli elementi di esperienza, in Claudio e Andrea il futuro. Un mix di tattica e sana incoscienza che diventa micidiale quando si tratta di tiri dal dischetto. Senza contare quell'altro elemento, che aiuta sempre.
La "dea bendata" regala così la favola più bella della storia di Penalteam.
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Bastano pochi numeri per capire la portata dell'impresa di Giacomo e compagni, o meglio, di Giacomo e famiglia.
Appena il 53% di realizzazione dal dischetto nelle scorse edizioni, e un curriculum che così recitava:
3^ edizione: eliminati al primo turno (terzi nel girone)
4^ edizione: quinti nel girone
5^ edizione: eliminati al primo turno (ultimi nel girone)
6^ edizione: eliminati al primo turno (ultimi nel girone)
.Ora la vittoria, ottenuta con un cammino da brividi: girone superato per un pelo (quarti, con appena un punto in più dei Giambellino's Friends), vittoria ai quarti con la quotatissima Nazionabor, vittoria in semifinale con i campioni in carica dell'Atletico Bolletta, vittoria in finale contro la favorita Olympyque Catanzaro.
Brividi. E tanti applausi.
