392, sono i rigori calciati nel corso di Penalteam/6, di cui 237 realizzati (il 60,5%) e 155 sbagliati (il 39,5%).
Il totale dei rigori tirati in 6 edizioni di Penalteam sale così a 2376, di cui 1511 andati a buon fine. La percentuale di realizzazione totale è del 63,6% (al termine della scorsa edizione era 64%).
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Il rigore a cucchiaio di Mascara contro Julio Cesar. Per ascoltarlo alla radiolina, l'Olympyque Catanzaro ha chiesto un time-out durante Penalteam/6 (foto da http://www.sport.sky.it/)
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4 gli "infallibili" di questa edizione: Roberto Muia (Atletico Bolletta, 8 su 8), Matteo Celante (Nazionabor, 8 su 8), Enzo Napolitano (Ol. Catanzaro, 6 su 6), Matteo Rovati (Marchigiana, 5 su 5).
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La sfida con più rigori realizzati è stata quella tra All Blacks e AS Lampo, terminata 5-4.
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Passerà alla storia come la "sfida infinita" il quarto di finale tra One shot one goal e Naborissima. Finito 7-6 ad oltranza, sono stati necessari 11 rigori per squadra per decretare il vincitore.
Passerà alla storia come la "sfida infinita" il quarto di finale tra One shot one goal e Naborissima. Finito 7-6 ad oltranza, sono stati necessari 11 rigori per squadra per decretare il vincitore.
Sfortunatissima la Marchigiana, alla sua prima esperienza Penalteam: eliminata soltanto a causa della differenza reti. Anche Bander Team si gioca fino all'ultimo la qualificazione: dopo 3 sconfitte, pareggia con la Naborissima, batte i Last Minute, ma lo sprint finale non è sufficiente a passare il girone.
Nel girone, si distingue l'Olympyque Catanzaro: "miglior attacco" con 20 rigori realizzati su 25. Passano il turno e, ai quarti, ne realizzano solo 1 contro gli All Blacks.
La miglior percentuale realizzativa della serata è quella dell'Atletico Bolletta (77,5% !), davanti a Nazionabor (75%) e One shot (71,7%). Chiudono i Last Minute: 6 rigori realizzati su 25, pari al 24%. Ma anche un incrocio dei pali "a pallonetto" che ancora grida vendetta...
