Penalteam-5: le chicche

Al termine della quinta edizione di Penalteam, ecco alcune curiosità:

290 i rigori calciati, di cui 174 segnati e 116 sbagliati.
In percentuale, il 60% dei rigori è andato in rete. Nella scorsa edizione la percentuale di realizzazione era stata del 59,7%.
Il totale dei rigori calciati sale a 1984, di cui 1274 segnati (64%) e 710 sbagliati (36%).
Su 24 sfide nei gironi, ben 9 pareggi, di cui 6 per 3-3 (il risultato più ricorrente nella serata).


SQUADRE
5 campionati disputati, 5 squadre diverse ad aver vinto. Per la seconda volta di fila, la New Team si classifica terza e One Shot One goal quarti.
Gli “One Shot” sono l’unica squadra ad aver disputato tutte le edizioni di Penalteam, classificandosi sempre tra le prime 4.
L’Evolution Team ci va vicino ancora una volta: per i ragazzi di Capitan Kele, 2 finali perse e un terzo posto.

Considerando soltanto la fase a gironi, quindi a parità di rigori calciati, la New Team è la squadra che ne ha segnati di più (23 su 30, solo 7 errori), ma anche quella con la “peggior difesa” (23 subiti).
I più imprecisi dal dischetto sono i Giambellino’s Friends (14 gol su 30 rigori calciati), seguiti dall’Olympyque Catanzaro (15 gol, 50% di realizzazione). Ne hanno realizzati 20 su 30 gli All Blacks (66% di realizzazione: nella scorsa edizione erano stati i migliori con l’80% di percentuale realizzativa!)

PORTIERI
Il portiere meno battuto nella fase a gironi è stato Stefano Bonardi (Atletico Bolletta, 15 subiti su 30, 50% di parate), che si è confermato il migliore anche nella fase a eliminazione diretta. Tra i meno battuti, seguono Rolando Lapomarda degli Evolution e Francesco Bianchi dell’Olympyque Catanzaro, con 17 rigori subiti.

RIGORISTI
Un solo infallibile in questa edizione. Si tratta di Luigi Brugnone (Atletico Bolletta, 8 su 8), che si è giocato fino all’ultimo il titolo di miglior rigorista con Stefano Esposito dell’Evolution Team e Matteo Aiosa della New Team.